
Il sistema più comodo per gestire la propria
posta elettronica è sicuramente tramite un client, programma apposito che, dopo lo scaricamento (via protocolli
Imap o
Pop), permetta di archiviare in cartelle, rispondere, inoltrare e molti altri servizi. Esempi di questi programmi li utilizziamo probabilmente tutti i giorni:
Mozilla Thunderbird, Outlook Express (ora Windows Mail), Eudora, Mail e molti altri.
Non sempre, però, chi fornische il servizio di posta (in genere il proprio provider) fornisce i servizi Imap e/o Pop, ma mette a disposizione solo la
webmail, un sito web dedicato alla gestione della propria posta. Un esempio è sicuramente
Hotmail, utilizzato da milioni di persone in tutto il mondo.
Anche
Libero-Infostrada concede la possibilità di scaricare tramite client di posta solo a chi ha una connessione tramite Infostrada stessa. Se ad esempio mi connetto ad internet tramite altri provider (Telecom, Tiscali, Tele2 o altro), la mia posta sull'indirizzo
@libero.it posso gestirla solo ed esclusivamente via webmail, non avendo accesso al server Pop.
Una buona soluzione a questi limiti sono dei programmini che fanno da tramite tra l'html delle webmail ed i protocolli Pop o Imap di posta.
Programmi che, oltre che traduttori, sono dei veri e propri server di posta elettronica sul proprio computer.
Vediamo in maniera molto semplice come funzionano.
Io configurerò l'account di posta sul mio client dandogli come server il mio computer: invece dei soliti
mail.libero.it,
in.virgilio.it, ecc. ecc. darò
localhost (o 127.0.0.1 se si vuole utilizzare l'IP direttamente). Come
nome utente inserirò, invece, il
mio indirizzo di posta completo di dominio (quello che segue la chiocciolina "@").

Il mio account Hotmail configurato su Mozilla Thunderbird
(Clickate sull'immagine per una risoluzione più elevata)
In questa maniera il programma di posta, alla richiesta di "
Controlla nuovi messaggi", andrà ad interrogare il mio computer (localhost) e non il server di posta reale. Qui la richiesta sarà presa in consegna dal programmino che fa da tramite, il quale scaricherà la mia posta dalla webmail automaticamente (tutto in qualche secondo e senza che io mi accorga di nulla), in formato quindi html e la "convertirà" in formato Pop o Imap, protocolli di comunicazione compatibili col programma di posta.
A questo punto il programmino risponderà alla richiesta del mio client di posta mandandogli la posta elettronica nel formato giusto.
Un esempio ormai diffuso di questi programmi è
FreePOPs (
http://www.freepops.org).
Multipiattaforma e utilizzabile quindi con tutti i maggiori sistemi operativi, molto efficiente. Completamente open-source.
Per gli utenti di
Mozilla Thunderbird esiste, inoltre, l'
estensione Webmail (
http://webmail.mozdev.com).
Inutile dire che l'efficienza e la comodità dell'utilizzo di questi programmi è enorme, soprattutto per chi come me non sopporta molto l'idea di consultare la posta dal web.
Riguardo alla configurazione mi limito solo a consigliare una buona lettura della documentazione, sottolineando il fatto che è necessaria una discreta conoscenza dei protocolli e-mail e della configurazione di un client di posta.
Solo un piccolo consiglio: per non avere problemi di conflitti e/o di firewall configurare Webmail sulla
porta 2000. FreePOPs, invece, utilizza la porta 2000 di default e non richiede nessun cambio.
Approfondimenti.Segnalo questo post di Gioxx per qualche trucchetto di configurazione:
Aggiornamento del 13 gennaio 2009:
Hotmail e Live.com dal 9 gennaio 2009 forniscono i servizi di POP3 e SMTP per lo scaricamento e l'invio della posta. Maggiori info
qui.
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