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sabato 31 ottobre 2009

40 anni fa: internet


Segnalo un bel post del blog di Paolo Attivissimo in cui viene narrata la prima trasmissione dati da un computer ad un altro distante: la nascita della rete.

Giovedì scorso, il 29 ottobre, sono, infatti, ricorsi esattamente 40 anni da questo importante evento informatico.

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venerdì 30 ottobre 2009

Al di là del cielo... Lo script completo

Al BeachCamp a Francavilla al Mare avevo promesso a chi ebbe la pazienza di sorbirsi fino alla fine tutto il mio talk che avrei pubblicato la trascrizione completa del mio intervento.

Beh, finalmente l'ho terminata e messa on-line su maury.it.


Il talk "Al di là del cielo... Guardando oltre le stelle" è finalizzato al semplice avvicinamento all'astronomia; una rapida "carrellata" di ciò che si nasconde dietro un cielo stellato e che un buon telescopio può offrirci.
Ho cercato di essere più sintetico possibile, evitando lunghe e noiose disquisizioni scientifiche. Ho linkato, comunque, vari nomi e termini alla relativa pagina su Wikipedia, per chiunque fosse interessato ad approfondimenti.


Tutto il materiale (slides, trascrizione, foto, filmati, ecc.) seguendo questo link:



Beh, ora gran parte del mio tempo libero torna ad essere libero ;).

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lunedì 26 ottobre 2009

Il mio Linux Day


Ho messo on line tutto il mio materiale del Linux Day 2009 a Teramo: slide, trascrizioni e fotografie.

Lo trovate qui:

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mercoledì 21 ottobre 2009

Chi viene al Linux Day?


Sabata prossimo, 24 ottobre, come avevo precedentemente accennato, ci sarà il Linux Day, la giornata nazionale dedicata al software libero organizzata da ILS, Italian Linux Society, e realizzata localmente dai singoli LUG (Linux Users Group).

A Teramo lo organizzaremo noi del Teramo Linux Users Group. Sarà all'Istituto Tecnico Commerciale "Blaise Pascal", in via Andrea Bafile 39.


Io presenterò ben quattro conferenze:




Multimedialità con GNU/Linux



Wubi - La via più semplice per Ubuntu



Criptografia e firma digitale con GnuPG
Usare la posta elettronica in piena sicurezza



Kstars - Un planetario elettronico open-source


Allora, chi ci sarà?

Maggiori info sull'evento all'URL ufficiale:

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domenica 18 ottobre 2009

Sincronizzare le rubriche di Thunderbird e di Gmail con Zindus


Segnalo questa simpatica estensione per Mozilla Thunderbird in grado di sincronizzare la rubrica indirizzi con quella on-line di un account Gmail.


Zindus è scaricabile da quest'URL: http://www.zindus.com.

Per installarla e configurarla c'è un'ottima guida qui.


Funziona benone. Al momento non ho ancora avuto casi di perdita di dati, anche se a volte genera qualche duplicato.

L'unico problema, non imputabile comunque a Zindus, è dovuto alla differenza tra il formato degli indirizzi fisici. Nella rubrica di Thunderbird, che usa un formato standard LDIF, ogni voce (CAP, Via, Città, ecc.) ha un campo riservato. Su Gmail, invece, c'è un form unico per tutto l'indirizzo.
Questo naturalmente genera qualche problemino nel trasferimento delle informazioni dall'una all'altra rubrica. Per evitare problemi è possibile comunque impedire la sincronia dell'indirizzo.
Io ho fatto proprio così. In fin dei conti, in Thunderbird, la cosa che mi interessa è quasi esclusivamente l'indirizzo email del contatto.

C'è la possibilità di avere una sincronia automatica ogni tot numero di ore, con il tot casuale e non impostabile.

Data la maggior quantità di informazioni che mi permette di archiviare la rubrica di Gmail rispetto a quella di Thunderbird, io edito la mia rubrica proprio dall'account della webmail di Google, lasciando che Zindus mi aggiorni in automatico la rubrica del client di posta.
In questo modo mi ritrovo una rubrica indirizzi email su Thunderbird sempre aggiornata.
Questo implica, naturalmente, il non poter elaborare la rubrica off-line, a vantaggio, però, della possibilità di gestire una maggior quantità di informazioni per i vari contatti.


Non è l'unica estensione che permette la sincronia tra le due rubriche. C'è anche Google Contacts, ma in alcune prime prove mi è sembrato molto più impreciso.

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venerdì 16 ottobre 2009

Perché Fede ce l'ha così tanto con Facebook?


Video preso da





Video preso da


Qualcuno vuol provare a spiegarmi il perché?

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mercoledì 7 ottobre 2009

L'arte con la sabbia

Dedico questo post ad un'artista veramente originalissima: Ilana Yahav.

Questa donna, semplicemente con una lastra di vetro e della sabbia, riesce a creare delle immagini a dir poco incantevoli. E vederla all'opera nei suoi video, accompagnati da bellissima musica, è qualcosa di unico. Fantastico è soprattutto come, con pochi gesti, riesca a dare forma e movimento a tante immagini.


Vi presento uno degli ultimi clip: "You've Got a Friend" - 2009.




La sua arte e altri video sono disponibili nel sito:

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Google e i codici a barre



Oggi Google festeggia l'invenzione del codice a barre con questa immagine al posto del logo.

Era, infatti, il 7 ottobre 1948 quando Norman Joseph Woodland e Bernard Silver, all'epoca studenti di ingegneria dell'Università di Drexel, ne studiarono l'idea.


Indovinate cosa c'è scritto nel codice a barre sopra. Esatto, proprio Google!!!


Maggiori info sui codici a barre:

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Amico è


Dario Baldan Bembo - Amico è (Inno Dell'Amicizia) - 1983
(D. Baldan Bembo - S. Bardotti - M. Bongiorno - N. Giacomelli)

Da "Incontri D'Estate - Boario '84".

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La casa dei sogni

Abbastanza strepitosa questa cosa segnalata da Emiliano ieri sul suo blog.

Un nuovo concept, estremamente lussuoso, di concepire gli yacht. Il WHY, Wally Hermes Yachts.



Alcuni dati tecnici presi dai titoli di coda del filmato in basso:
  • 58 metri di lunghezza per 38 di larghezza
  • 2400 tonnellate di stazza
  • 3400 mq di aree abitabili
  • autonomia sufficiente per fare quattro volte il giro dell'Oceano Atlantico
  • piscina da 25 metri
  • 9000 mq di pannelli solari per una produzione di 2000 KW/h

Bene. Offro spazio pubblicitario gratuito e a vita sul mio blog a chiunque mi finanzi l'acquisto .
Intanto, per il momento, accontentiamoci di un giro virtuale.


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lunedì 5 ottobre 2009

Wubi, la via più semplice per Ubuntu

Ieri pomeriggio mi sono dilettato ad installare Kubuntu su un Netbook di un amico che ha deciso di provare Linux.

Il netbook era naturalmente senza lettore cd-rom e quindi mi si presentava la classica soluzione di dovermi creare una pen-drive avviabile con all'interno il cd di installazione di Kubuntu. Dato che sul portatilino era presente Windows 7 (la versione di prova che si trova in giro da un po' di tempo), ho deciso però di testare una nuova strada: l'uso di Wubi.

Wubi è un programma rilasciato ufficialmente per gli utenti di Ubuntu che gira sui sistemi Windows. Lo si può scaricare gratuitamente dall'URL:

Appena avviato, si presenta una semplicissima schermata in cui selezionare alcune semplici cose.


La prima è l'unità in cui installare Ubuntu. Sarà un disco che Windows deve vedere senza problemi, quindi formattato in FAT32, in NTFS o in qualche altro file-system visibile al sistema Microsoft. Qui verrà creato, infatti, un disco virtuale, una cartella, dove Ubuntu verrà installato. Quando si avvierà Linux dal computer il file-system sembrerà un normalissimo disco Linux, ma in realtà il PC sta scrivendo/leggendo dentro questa cartella.

Nella seconda voce bisogna dare la dimensione che deve avere il disco virtuale. Tante volte avessimo ad esempio un disco con 30 GigaByte liberi e 10 di questi ce li vogliamo conservare per l'utilizzo con Windows, selezioneremo di creare un disco di dimensioni 20 GB.

Poi possiamo selezionare quale ambiente Ubuntu desideriamo installare: Ubuntu (con Gnome), Kubuntu (con KDE), Xubuntu (con XFCE) o Edubuntu dedicata agli ambienti di educazione, tipo scuole o simili.

Si personalizzerà, infine, il tutto selezionando la lingua usata, il nome dell'utente che sarà creato in fase di installazione e la password di accesso.


A questo punto, clickando su Installa, Wubi inizierà il download dell'immagine ISO della distribuzione corrispondente alle voci che abbiamo selezionato e successivamente eseguirà l'installazione.

Verrà anche installato un boot-loader Grub con cui, in avvio del computer, potremo decidere se avviare Windows o Linux.

Linux non sarà virtualizzato. Non si avvierà Ubuntu dall'ambiente Windows e quindi non sarà possibile utilizzare i due sistemi contemporeamente. Questo fatto offre il vantaggio, comunque, di poter utilizzare al massimo l'hardware in dotazione. Ubuntu verrà eseguito sull'hardware reale e non su un hardware virtuale come offrono soluzioni tipo VMware o VirtualBox.

Ci sarà la possibilità di disinstallare Ubuntu in maniera pulitissima dal menù Installazione Applicazioni di Windows dal Pannello di Controllo.

Non mi sembra di aver notato che, il fatto di utilizzare un disco virtuale e non una partizione reale, provochi rallentamenti di alcun genere. Avviando Ubuntu da Grub, sembra veramente di utilizzare un Linux installato perfettamente.


Beh, per concludere, l'idea del disco virtuale mi aveva lasciato un po' perplesso, ma devo riconoscere che mi sbagliavo. Questa soluzione mi ha tolto dall'impiccio di creare la pen-drive avviabile ed ha praticamente fatto tutto Wubi.
Per i neofiti non c'è nemmeno il fastidio della creazione della partizione dedicata, la fase che veramente provoca un po' di imbarazzo in un'installazione Linux affiancata a Windows.
Quindi è una cosa che mi sento veramente di consigliare. Ubuntu sta facendo di tutto per rendere Linux alla portata di tutti e direi che ci stia riuscendo veramente bene.


Wubi su Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Wubi


Aggiornamento del 27 gennaio 2012:
Gwendalyne ha scritto un bel post su Mint4Win, l'equivalente di Wubi per la distribuzione Mint Linux.

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venerdì 2 ottobre 2009

Anniversario dalla nascita di Gandhi


Solita modifica al logo. Senza Google non lo avrei mai saputo.

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