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martedì 15 dicembre 2009

Un esagono su Saturno

Già le sonde Voyager negli anni 80 l'avevano intravisto, ma solo in questi ultimi anni, in cui finalmente è stato illuminato dal Sole, la sonda Cassini è riuscita a fotografarlo per bene.

Ed eccolo qua, esattamente al polo nord del "Signore degli Anelli" astronomico, il pianeta Saturno, un regolarissimo esagono.


La zona nera al centro è dovuta alla mancanza di dati. La foto è, infatti, una ricostruzione di diverse immagini rimontate assieme.

La forma esagonale è generata da delle forti correnti tra i gas componenti il pianeta. Il perché si formi una traiettoria così a poligono regolare è al momento abbastanza un mistero. Gli stessi planetologi sono sicuri che ne avranno per un bel po' per studiare, capire e spiegare il fenomeno.


Aggiornamento del 11 aprile 2010:
In un laboratorio sembra siano riusciti a replicare, in miniatura, il fenomeno. Maggiori info qui: http://attivissimo.blogspot.com/2010/04/esagono-gigante-su-saturno-forse.html


Fonti:
http://antwrp.gsfc.nasa.gov/apod/ap091214.html
http://attivissimo.blogspot.com/2009/12/lesagono-di-saturno.html

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lunedì 2 luglio 2007

Osservare Urano e Nettuno


Vedere al telescopio Giove o Saturno è diventata ormai per me solita routine. La loro distanza dalla Terra di "appena" 750.000.000 e 1.500.000.000 km circa permette di distinguerne, anche con un piccolo telescopio, la forma ed i dettagli.

Molto più ardua è l'impresa di riuscire ad osservare gli altri due giganti gassosi Urano e Nettuno. Le loro distanze dalla Terra sono immense. Urano è a circa 3.000.000.000 di km. Nettuno a circa 4.500.000.000 di km.

Ad occhio nudo, in condizioni di visibilità atmosferica ottima (possibilmente ad altitudini superiori a 1500/2000 mslm), si può cercare di individuare Urano. La sua magnitudine raggiunge minimi di 5,7 e quindi diciamo che siamo ai limiti di visibilità dell'occhio umano.

Se vogliamo provare ad osservarli al telescopio (anche un piccolo telescopio) i due pianetini sono abbastanza alla portata, ma occorrerà forzare gli ingrandimenti con oculari a bassa focale o addirittura con lenti di Barlow per riuscire a distinguerne il dischetto e non confonderli con le stelle puntiformi sullo sfondo.


Per osservare i due pianetini, cercate di sfruttare le date prossime alle opposizioni dei due pianeti.
Maggiori info sulle opposizioni, le date e fonte delle immagini qui:
http://www.maury.it/astronomia/opposizioni_urano.html
http://www.maury.it/astronomia/opposizioni_nettuno.html

Per le date di altri fenomeni astronomici interessanti visitate questa pagina:
http://www.maury.it/astronomia

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sabato 30 giugno 2007

I pianeti con gli anelli

Forse non tutti sanno che Saturno non è l'unico pianeta ad avere gli anelli. Sapete che Saturno ha gli anelli, vero?

Questa spettacolare caratteristica che possiamo osservare quando vediamo il pianeta al telescopio è data da miliardi di piccoli detriti di roccia e di ghiaccio che orbitano sul piano equatoriale attorno al pianeta e, illuminati dal Sole, ci appaiono come anelli luminosi.

Anche gli altri tre "giganti gassosi" (Giove, Urano e Nettuno) presentano questo ornamento.

I giganti gassosi sono chiamati così perché non hanno una crosta solida come hanno, invece, gli altri pianeti del sistema solare. Si presentano, infatti, come delle enormi bolle di gas, anche se probabilmente all'interno vi è un nucleo solido. Sono detti anche "stelle mancate", in quanto se avessero avuto "un po' di massa in più" si sarebbe innescata la fusione nucleare che avrebbe dato origine ad altre stelle.

Giove, Urano e Nettuno hanno anch'essi i loro anelli, ma sono molto più piccoli e anche molto meno luminosi (cioé molto meno riflettenti la luce solare), in quanto probabilmente hanno una composizione a percentuale di roccia maggiore a discapito del ghiaccio (il ghiaccio è un materiale con un indice di riflessione molto alto rispetto a quello delle rocce).

Ecco qui una bella immagine di Urano ripresa dal VLT dell'ESO (clickateci per ingrandirla).

Urano e alcuni suoi satelliti ripresi dal Very Large Telescope dell'ESO


Fonti immagini:
Saturno: http://www.maury.it/astronomia/opposizioni_saturno.html
Urano: "Lontano dal Sole: Urano e Nettuno" edito da De Agostini.

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