Scegliere un font giusto per risparmiare inchiostro nella stampante
Interessantissima classifica pubblicata oggi da Paolo Attivissimo e stilata dal dipartimento informatico dell'University of Wisconsin - Green Bay, basandosi su una ricerca di Printer.com:
...usare il font Century Gothic, che ha il vantaggio di essere già preinstallato nella maggior parte dei computer. Rispetto all'Arial comunemente utilizzato, il Century Gothic consuma infatti circa il 30% d'inchiostro in meno. Un risultato ancora migliore di quello dell'Ecofont. Considerato il costo del toner, e ancor più quello dell'inchiostro per le stampanti a getto, il 30% di riduzione non è da sottovalutare.
Secondo Printer.com, fra i font preinstallati più comuni utilizzati per la stampa di testi, i più parsimoniosi, dopo il Century Gothic, sono Ecofont, Times Roman, Calibri e Verdana; consumano invece di più, rispetto all'Arial tradizionale, i font Sans Serif, Trebuchet, Tahoma e Franklin Gothic Medium. Uno stesso testo costa 74 dollari se scritto in Franklin Gothic Medium, 67 se si usa l'Arial, e 46 dollari se si usa Century Gothic...
L'articolo intero qui: http://attivissimo.blogspot.com/2010/04/risparmiare-inchiostro-cambiando-font.html
Etichette: font, informatica, risparmio, stampanti
2 Commenti:
Caspita! Veramente interessante!
Grazie per l'info.
Giorgio.
Già. Temo proprio che cambierò il mio solito Times New Roman, tenuto sempre di default per pigrizia :).
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