La nascita dei "bug"
Sapevo già da dove arrivasse il termine "bug" con cui si indicano i vari errori contenuti nei programmi per computer. Ma non così nel dettaglio come l'ha riportato Paolo Attivissimo nell'ultimo articolo del suo blog...
Il nome bug è stato coniato da Grace Hopper (la signora nella foto), inventrice del linguaggio di programmazione Cobol, laureata in matematica a Yale, ricercatrice informatica ed addirittura ufficiale della Marina degli Stati Uniti d'America.
Nel 1947, uno dei computer dell'epoca presentò dei malfunzionamenti. All'interno di uno dei relè fu trovata una tarma ("bug" significa proprio "insetto") e da lì ogni malfunzionamento, compresi quelli a livello software (cioé quasi tutti), viene chiamato bug.
La tarma in questione è tutt'oggi conservata attaccata ad un foglio di carta nel museo Smithsonian.
Etichette: bug, Cobol, Grace Hopper, informatica, Paolo Attivissimo
1 Commenti:
eheh,però,chi se l'aspettava
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page