tag:blogger.com,1999:blog-22153602.post114415924059263415..comments2023-08-10T14:32:54.502+02:00Comments on maury.it/blog - Il blog di maury.it: Ciao TommyMaurizio Antonellihttp://www.blogger.com/profile/04272766801276219926noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-22153602.post-1144255907424462292006-04-05T18:51:00.000+02:002006-04-05T18:51:00.000+02:00Pienamente d'accordo.Pienamente d'accordo.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-22153602.post-1144231373630582632006-04-05T12:02:00.000+02:002006-04-05T12:02:00.000+02:00--------------------------------------------Andrea...--------------------------------------------<BR/><A HREF="http://digilander.iol.it/andrea_sacchini" REL="nofollow">Andrea</A> ha scritto:<BR/>Il concetto espresso da Bertinotti è senz'altro giusto e pienamente condivisibile. Lo sarebbe ancora di più se fosse garantita la cosiddetta certezza della pena.<BR/>--------------------------------------------<BR/><BR/><BR/>Andrea, ti dò perfettamente ragione.<BR/>Purtroppo oggi la legge prevede per buona condotta, per pentimento mafioso o per collaborazioni e patteggiamenti vari l'abbassamento della pena o anche uno scarceramento anticipato.<BR/>A causa della lentezza della giustizia molto spesso si scarcerano anticipatamente gli arrestati poiché non si reputa giusto tenere a lungo in carcere un imputato non ancora condannato.<BR/>A livello teorico queste cose ammetterai che siano giuste. Il primo Berlusconi scarcerò i tangentisti proprio per il fatto che mancava ancora una condanna. E si appellò addirittura ai "diritti umani".<BR/><BR/>Non è sbagliato come discorso.<BR/><BR/>Ma l'altra faccia è il lato pratico.<BR/>Anche in assenza di una condanna, un individuo può essere un pericolo per la società. Nel caso dei tangentisti può ostacolare le indagini con l'occultamento di prove valide.<BR/>Penso che le decisioni in questa direzione, se mantenere agli arresti preventivi qualcuno o no sia una cosa che vada giudicata con molta elasticità. Non deve esserci una legge rigida. Va valutato di volta in volta dai giudici, con il consulto di gente esperta quali criminologi, psicologi, inquirenti ed altri...<BR/><BR/>Entrambi gli schieramenti si sono accorti di questo neo nelle nostre leggi; e non potevano fare altrimenti, data la gravità degli eventi conseguenti.<BR/>Speriamo che chiunque ne avrà il potere prenda delle decisioni giuste e responsabili...<BR/><BR/>Come ho detto nel post i nostri paesi europei, chi più e chi meno, hanno avuto molti insegnamenti dal passato. La storia è una grande insegnatrice. Sarebbe stupido non imparare dal passato e continuare a perseverare negli stessi errori.<BR/><BR/>Vedrai che, speriamo non troppo lentamente, questo aspetto della nostra legge migliorerà...Maurizio Antonellihttps://www.blogger.com/profile/04272766801276219926noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-22153602.post-1144221734813028642006-04-05T09:22:00.000+02:002006-04-05T09:22:00.000+02:00grazie maury, grazie andrea,condivido pienamente l...grazie maury, grazie andrea,<BR/>condivido pienamente le vostre idee!<BR/>pur non essendo ancora mamma, mi si "strugge" il cuore al solo pensiero di tutte le violenze compiute a molti bambini in tutto il mondo; la certezza della pena sicuramente potrebbe frenare molte di queste violenze.<BR/>il contributo di ciascuno per una societa' migliore, che rimetta al centro la famiglia e l'amore per la vita, e' senza dubbio il vero punto di partenza. <BR/>in questi giorni il concetto di famiglia e l'omicidio di tommy mi sembra che vengano solo troppo strumentalizzati ...<BR/>ovunque parole senza speranza ...<BR/>ma la speranza non puo'che ripartire dentro ciascuno di noi, <BR/>magari "grazie" al sacrificio di un bambino<BR/>"ciao angioletto tommy"Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-22153602.post-1144179009070399572006-04-04T21:30:00.000+02:002006-04-04T21:30:00.000+02:00Sono anch'io convinto che l'idea di punire questi ...Sono anch'io convinto che l'idea di punire questi reati con la pena di morte rappresenti un imbarbarimento e un arretramento del nostro grado di civiltà. E penso (adesso, a mente fredda) che neppure chi ha ucciso Tommaso in quel modo meriti questo tipo di trattamento.<BR/>Tuttavia non posso fare a meno di pensare che esista la possibilità (ripeto, "possibilità", non "certezza") che questo corretto modo di vedere le cose possa venire "alterato" qualora si venga toccati direttamente (cosa che non auguro a nessuno) da vicende di questo tipo.<BR/>Il concetto espresso da Bertinotti è senz'altro giusto e pienamente condivisibile. Lo sarebbe ancora di più se fosse garantita la cosiddetta certezza della pena. I fatti dimostrano purtroppo che spesso non è così: permessi premio, agevolazioni verie, sconti, ecc. dimostrano il contrario.<BR/>Qualcuno ricorderà, ad esempio, la vicenda accaduta qualche tempo fa nella zona di Ferrara, dove un carabiniere è stato ucciso da un assassino che avrebbe dovuto essere dentro per rapina e omicidio, e che usufruiva di un permesso premio. Lo stesso Castelli ha mobilitato gli ispettori del ministero per capire come mai l'assassino di Tommaso era in circolazione dopo essere stato condannato in appello per stupro e sequestro di persona.Anonymousnoreply@blogger.com